ALDO FONTANAROSA, BIOGRAFIA: REPUBBLICA, RADIO CAPITAL, LA LUISS. Si laurea in Scienze politiche all’Università “Federico II” di Napoli nel 1986. La tesi è sul “Sistema radiotelevisivo nel diritto comunitario”. Si specializza in giornalismo all’Università “Luiss” di Roma nel 1989. La tesi è sulla “Industria culturale nel mercato unico europeo”. E’ uditore alla Corte internazionale di Giustizia (L’Aia, 1987) e stagista alla Commissione europea (Bruxelles, 1988).
Giornalista professionista, lavora al quotidiano “La Repubblica” dall’89 (a titolo definitivo dal 1990). Per sei anni alla Cronaca di Roma, ha seguìto le amministrazioni comunali Carraro e Rutelli; per cinque alla Politica interna, si è occupato della Rai; è ora alla sezione Economia dove si occupa di diritti dei consumatori, televisione e telecomunicazioni. Anche nel suo blog “Antenne” su Repubblica.it scrive di questi temi.
Ha portato il primo fumetto italiano su Internet (“Diabolik, eurocolpo in diretta tv”, 1998) per spiegare l’avvento della moneta unica al cittadino comune. Ha anche realizzato una storia multimediale della lira italiana (“Ragazzi, non c’è più una lira”, 2001) per Kataweb.it. Sempre per Kataweb.it, ha curato e condotto un web-tg dedicato alla tv digitale (2001). Collabora con il radiogiornale di Radio Capital e con Repubblica Tv, emittente del Gruppo Gedi.
Ha insegnato alla Facoltà di Scienze Politiche, alla Scuola Superiore di Giornalismo della Luiss, al Master in Comunicazione istituzionale della Luiss, al Master di Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma, alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma, ai corsi di formazione per giornalisti che l’Ordine professionale di Roma e del Lazio ha organizzato nel 2014 (Teatro Argentina, 19 dicembre) e nel 2015 (Teatro Argentina, 20 marzo), ai corsi di preparazione per l’esame da giornalista professionista organizzati dall’Ordine professionale di Roma e del Lazio (2016-2020).
Ha scritto un saggio sulla situazione socio-economica della Grecia al passaggio dal vecchio al nuovo secolo (Dizionario enciclopedico Utet, Torino, 2000); poi “Le parole proibite. Giornalisti e querele, manuale di sopravvivenza” (Cdg, 2003); nel 2010 due saggi per la collana di Repubblica “Saper Scrivere”; e nel 2015 un saggio sulle applicazioni utili al lavoro del cronista (“Gli esami finiscono, eccome”. Ordine dei Giornalisti di Roma e del Lazio). Infine ha scritto “Giornalisti robot. L’intelligenza artificiale in redazione. Prove tecniche di news revolution” (Ulisse aspetta Penelope, 2020) e “Il giornalismo multimediale. Diario di un cronista stagista” (Ulisse aspetta Penelope, 2021).